Come creare una community e perché è fondamentale per il tuo brand
Creare una community online significa avere un gruppo di persone che condivide interessi, esperienze, consigli e opinioni con gli altri utenti. Ma vedremo che per il tuo brand significa molto di più.
I membri delle comunità utilizzano i social media come spazio per incontrare persone simili a loro e in questo modo realizzano il bisogno di sentirsi parte di un gruppo. Tu puoi usare le community per rafforzare il loro legame con il tuo brand e aumentare la tua fama e le tue vendite. D’altronde l’essere umano non è fatto per stare da solo. Ce ne siamo accorti durante la pandemia, quando abbiamo iniziato a ritrovarci al balcone a cantare insieme ai nostri vicini.
I social che permettevano videochiamate di gruppo sono letteralmente esplosi. Secondo una ricerca di Business Insider, ad esempio, l’utilizzo della funzione streaming live di Instagram negli Stati Uniti è aumentato del 70%.
Ti stai chiedendo cosa ha a che fare ciò con il tuo brand? La risposta è: tutto. Perché se analizziamo i casi di successo di brand o personal brand, scopriremo che hanno in comune una forte relazione con i loro clienti o fan. In questo articolo vedremo delle idee pratiche per creare un gruppo sui social network e in che modo puoi ottenere i risultati che desideri per la tua attività.
1. Come la community porta il tuo brand al successo
Fin dai tempi antichi, l’uomo ha dimostrato la necessità di riunirsi in tribù e di vivere in gruppo. Lo stesso concetto di community come tribù è ripreso anche oggi da Seth Godin, un’autorità nel mondo del marketing. Questo perché le persone non vogliono comprare solo un prodotto, ma desiderano ottenere un obiettivo o una trasformazione. Allo stesso tempo hanno bisogno di far parte di una comunità che li capisca e condivida i loro stessi valori.
Ci sono tanti casi di aziende che hanno raggiunto il successo anche grazie alla forte relazione instaurata con i clienti. Ad esempio attività come la Apple, che ha creato un pubblico fedele e pronto a comprare ogni nuovo prodotto.
2. Dare valore alla community può aiutare il tuo business
Abbiamo chiarito perché creare una community online può portare la tua azienda al successo. Adesso vedremo come creare una community in cui i membri possano esprimere al meglio chi sono e quali sono le loro caratteristiche. Per stimolare la curiosità delle persone, comunica il brand in maniera attraente; solo così le spingerai ad entrare a far parte del gruppo. Per questo devi delineare ed esprimere bene il perché vendi qualcosa o crei determinati contenuti.
Prima ancora di pensare a come gestire una community, infatti, devi preoccuparti che i membri al suo interno siano lì per il motivo giusto. L’ideale sarebbe che lo facciano perché hanno capito chi sei e condividono i tuoi valori. In questo modo potrai creare un clima di rispetto reciproco ed eliminare alla radice il problema dei commenti fuori luogo. Ricorda che le persone all’interno dei gruppi devono sentirsi libere di partecipare per poter essere a loro agio. Questo include la possibilità per ogni membro di fare domande e esprimere opinioni senza essere attaccato. Ecco che il tuo compito da social media manager consisterà non solo nel pubblicare contenuti di valore per la community; ma dovrai lavorare da mediatore per assicurarti che gli utenti stiano bene.
Un buon leader si preoccupa del benessere delle persone e le aiuta a raggiungere i loro obiettivi. Così la tua azienda, per fiorire, dovrà essere in grado di creare una community in cui membri si sentono appagati e non sprecano energie in discussioni sterili.
3. Come gestire una community online partendo da zero
3.1 Definisci valori e obiettivi
Il primo step da fare per creare una community online è definire chi sei e quali sono i tuoi valori. Devi farlo sia se gestisci una azienda, sia se ti occupi di personal brand.
Le persone devono capire immediatamente qual è il tuo “Why” e quali vantaggi potranno ottenere iscrivendosi al gruppo. Lo spiega bene Simon Sinek in questo video How great leaders inspire action con la sua teoria del Golden Circle. Chiarisce come esprimere il perché un brand fa qualsiasi cosa, più che descrivere il modo in cui lo fa. In questo senso può esserti d’aiuto una buona descrizione del gruppo, che esprima immediatamente il tipo di contenuti che i membri troveranno al suo interno. Sia su Facebook che su Instagram o Linkedin esiste una sezione dedicata alle informazioni della community; sfrutta al meglio lo spazio della pagina per far capire subito chi sei.
Se riesci ad attrarre persone che condividono gli stessi interessi, infatti, avrai più possibilità di far sentire bene gli utenti. Più percepiranno un valore ricevuto dal gruppo, più saranno propensi a partecipare attivamente con condivisioni, domande e commenti. Se il tuo gruppo li farà stare bene e sposeranno la tua visione, penseranno anche che i tuoi prodotti o contenuti sono adatti a loro e li compreranno in modo naturale.
3.2 Imposta la netiquette sui tuoi social network
Quando crei una community online, è bene esprimere in modo chiaro quali sono le regole di comportamento del tuo gruppo. La netiquette è uno degli strumenti più utili per farlo, perché ti permette di stabilire cosa gli utenti possono o non possono fare sui tuoi social. Assicurati che ogni nuovo membro possa venirne a conoscenza, in modo da evitare contenuti fuori luogo sulla tua pagina. Facebook, ad esempio, ti permette di mettere in evidenza le regole della community in una sezione in cima ai contenuti.
3.3 Definisci la natura della community online
Nel mondo dei gruppi esiste una distinzione di partenza in base al pubblico a cui ti rivolgi, che può essere interno o esterno all’attività. In genere le aziende tendono a creare community rivolte all’esterno, quindi a fan o clienti. Ma ci sono anche aziende, soprattutto quelle di grandi dimensioni, che hanno iniziato ad utilizzare le community come strumento di team building.
3.4 Costruisci il giusto team
Quando crei un team che gestisce il Social Media Marketing, devi definire bene il ruolo di ogni membro; solo così potrai essere certo che il lavoro venga svolto correttamente. Nel mondo delle community, un buon gruppo che curi siti e pagine aziendali dovrebbe sempre includere:
- Community Manager: supervisiona il team ed il lavoro svolto all’interno della community.
- Moderatore: quando un argomento è molto sentito dai membri del gruppo, la discussione potrebbe accendersi. Il moderatore osserva le dinamiche ed interviene quando è il caso di calmare gli animi.
- Copywriter: gestisce ogni contenuto scritto, che sia un articolo, un post o un caso studio da pubblicare sul gruppo della community.
- Grafico: si occupa del design e delle immagini.
3.5 Usa la creatività per rendere partecipe la tua community
Una potentissima arma a disposizione delle aziende è quella della novità. Le persone sono naturalmente attratte da ciò che è diverso rispetto a quello a cui sono abituate. Vediamo alcuni metodi creativi per rafforzare il senso di appartenenza al gruppo nella tua community.
3.5.1 Merchandising per rafforzare la community
Il merchandising può aiutarti rendere tangibile la relazione con la tua comunità e a farti vendere di più. Quando crei una community affiatata, i membri saranno fieri di dimostrare a tutti che ne fanno parte. Ricevere in dono un gadget che rappresenta il brand, è motivo di orgoglio per loro e può aiutare te ad avere maggiore visibilità.
Ma i prodotti personalizzati possono anche essere venduti e sono tante le aziende che hanno entrate extra grazie ai loro fan. Puoi usare i gadget anche come incentivo all’acquisto di altri prodotti o servizi. Per stimolare il senso di urgenza, puoi inserire uno dei tuoi prodotti personalizzati come premio per i primi che si iscrivono o comprano un articolo.
3.5.2 User generated content: una tecnica molto efficace
Permettere ai membri della community di generare dei contenuti ha un doppio vantaggio. Da una parte stimola la partecipazione attiva degli utenti con la condivisione ed i commenti. Dall’altra ti permette di avere sempre nuovi contenuti aggiornati, risparmiando del tempo per la creazione dei tuoi post. Facebook è la piattaforma perfetta per questo tipo di contenuti, perché permette alla tua community di pubblicare con facilità un post sulla tua pagina e condividerlo con gli amici.
3.6 Rafforza la community con i casi di successo
Questo step è forse quello più rilevante, perché ti permette di dimostrare che altri clienti hanno avuto successo grazie ai tuoi prodotti o contenuti. Così ottieni due piccioni con una fava.
Da una parte soddisfi il tuo utente e lo gratifichi dandogli attenzione sui social media. Per esempio raccontando in un articolo del blog il modo in cui una persona ha raggiunto un determinato obiettivo partecipando ai tuoi gruppi. Questo genere di notizie attira l’attenzione meglio di tante pubblicità, perché permette alle persone di identificarsi con qualcuno simile a loro che ha ottenuto ciò che loro desiderano. Allo stesso tempo fornisci dei dati interessanti per i nuovi membri, perché riesci a rispondere alla loro esigenza di riprova sociale. Metti in luce gli aspetti che legano il tuo brand agli obiettivi raggiunti nel caso che stai raccontando. Così dimostri che sei stato in grado di fornire gli strumenti giusti ad una persona che ce l’ha fatta.
4. Come creare una community Facebook attiva
Vediamo insieme alcune tips per creare una community Facebook in cui i membri hanno realmente voglia di interagire.
4.1 Usa i pregiudizi per catturare l’attenzione
Ogni mercato ha i suoi cliché e tu puoi usarli per coinvolgere la tua community e prevenire i pregiudizi sul tuo brand. Se ti occupi di formazione per dipendenti di Hotel, ad esempio, puoi creare su Facebook una campagna in cui racchiudi tutti i luoghi comuni più divertenti sulle obiezioni classiche dei clienti. In questo modo attirerai l’attenzione di chi quegli ospiti li gestisce ogni giorno e stimolerai i membri della tua community a condividere e commentare.
4.2 Ripeti i tuoi valori come un mantra
Quando hai stabilito i valori più importanti del tuo brand, non perdere occasione per ricordarli alla tua community. In ogni tuo contenuto dovrebbe sempre trasparire uno dei tuoi valori fondamentali, in modo da chiarire e ricordare chi sei e perché il tuo brand fa determinate azioni. Alla fine vedrai che saranno gli stessi utenti della community ad utilizzare le tue parole nei commenti e nelle recensioni.
4.3 Impara a gestire le obiezioni
Uno degli aspetti più delicati sui gruppi Facebook è quello della gestione delle obiezioni. Le critiche spesso non fanno piacere, ma se gestite correttamente possono trasformarsi in qualcosa di utile per la community. Abbiamo già visto come sia possibile prevenire le obiezioni utilizzando i pregiudizi.
Ma questo non significa che sarai immune dalle critiche! Ecco perché è importante avere un moderatore che sappia rispondere senza criticare e che colga l’occasione per essere d’aiuto anche agli altri utenti. Per questo è sempre bene rispondere pubblicamente, ascoltando e dimostrandosi pronti a migliorare quando la critica è costruttiva.
4.4 Usa un linguaggio comune
Ogni tribù ha sempre utilizzato dei modi di dire e delle espressioni tipiche di un particolare gruppo. Anche su Facebook usare un linguaggio comune ai tuoi utenti di riferimento può esserti utile a farli identificare con i tuoi valori.
5. FAQ
5.1 Come creare community online?
Segui i consigli della nostra guida per creare e gestire una community online, anche su Facebook.
5.2 Dove creare una community?
I social come Facebook sono il luogo ideale per creare la tua community. In questo spazio puoi condividere i tuoi valori con gli utenti e puoi rafforzare il vostro legame. Allo stesso tempo loro possono partecipare attivamente attraverso i like, i commenti e le condivisioni. Questo ti regala ulteriore visibilità e mette in moto un circolo virtuoso che porta vantaggi al tuo brand.
5.3 Come creare una community brand?
Che tu gestisca un personal brand o un gruppo aziendale, poco importa. Una community forte ti aiuta a costruire un’immagine positiva e ti trasforma in un’autorità di settore agli occhi dei nuovi utenti. Questo a lungo andare ti porta ad avere maggiori profitti.
5.4 Come si apre una community?
Abbiamo visto quali sono gli step per creare una community che funziona ed in particolare su Facebook. Metti in pratica le nostre tips e dai una spinta alla tua attività!
6. Conclusioni
In questo articolo abbiamo visto come creare una community online e perché dovresti farlo. Le community sui social come Facebook sono il posto ideale in cui puoi raccontare chi sei e cosa fai; allo stesso tempo ti permettono di rafforzare il legame con i tuoi fan o acquirenti e questo a lungo andare ti garantisce anche maggiori profitti. Una community attiva ti permette anche di avere maggiore visibilità e quindi nuove vendite potenziali. Ci sono così tanti buoni motivi per avere una community online, che le energie da dedicare alla sua gestione saranno certamente ben ripagate!